La ricetta della pizza scima abruzzese è un’antichissima pizza senza lievito della tradizione. E in questi giorni di isolamento dovuti al Corona virus, dove tutti si sono messi a panificare in casa e per trovare un panetto di lievito di birra sembra di partire alla ricerca del Santo Graal, la tradizione più antica può tornarci davvero utile.
La pizza scima è una pizza bianca usata come sostituto del pane dell’aspetto compatto dovuto all’assenza di lievito, mentre l’olio extravergine di oliva la rende gustosa e friabile. Vediamo insieme come prepararla.
Ricetta della pizza scima: ingredienti
Per una pizza:
- 400 gr farina
- 200 ml di acqua (o vino bianco)
- 140 ml di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaino di sale
Procedimento
- Versate la farina in una ciotola, create un incavo al centro e aggiungetevi l’olio EVO, l’acqua e il sale; potete scegliere di sostituire l’acqua con il vino bianco oppure usare 100 ml di acqua e 100 ml di vino.
- Mescolate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, magari proseguendo la lavorazione su una spianatoia.
- Con le mani (o aiutandoci con un mattarello) stendete l’impasto dandogli una forma tonda e uno spessore di 1,5 cm.
- Con un coltello fate delle leggere incisioni romboidali sulla superfice della pizza; in questo modo, una volta cotta, si spezzerà facilmente con le mani.
- Spennellate la superficie con olio d’oliva e cuocete in forno preriscaldato a 200° per una trentina di minuti.

Aneddoti sulla pizza scima abruzzese
La pizza scima abruzzese, chiamata anche pizza scema, sciva o ascima, un tempo veniva cotta sul piano del camino, sotto il “coppo” (una bassa e larga campana di ferro con un lungo manico) messo sottosopra e ricoperto con la brace. La pizza scima è un prodotto molto antico diffuso in Abruzzo sin dal 1400, epoca in cui vivevano nella regione diverse comunità ebraiche e probabilmente anche il nome ci ricorda il collegamento con il loro pane azzimo e la parola azzima nel nostro dialetto è diventata scima.
Con cosa abbinare questo pane
A differenza delle classiche pizze, la pizza scima abruzzese non viene farcita o ricoperta con pomodoro, mozzarella e simili, ma è un perfetto sostituto del pane. È ottima consumata insieme alle carni alla griglia, ai salumi, ai formaggi oppure intinta nel sugo di uno spezzatino; è anche un accompagnamento perfetto per le insalate e le verdure. Buona da consumare da sola, se la fate con farine più grezze, come la solina o la senatore cappelli, avrà un sapore rustico e indimenticabile e sarà squisita come aperitivo insieme ad un calice di vino Pecorino fresco.
Questo articolo fa parte di “Bloginrete” de LeROSA, progetto di SeoSpirito Società Benefit srl, in collaborazione con &Love e Scoprirecosebelle, che ha come obiettivo primario ascoltare le donne, collaborare con tutti coloro che voglio rendere concrete le molteplici iniziative proposte e sorridere dei risultati ottenuti. È un progetto PER le donne, ma non precluso agli uomini, è aperto a chiunque voglia contribuire al benessere femminile e alla valorizzazione del territorio, in cui vivere meglio sotto tutti i punti di vista.
2 commenti
Niva cara! Sono venuta di corsa a leggerti a colmare la mia ignoranza. Le nostre ricette con lievito acqua, farina e olio. Quelle incisioni sono splendide. Mi immagino già il gusto saporito con farine meno raffinate. E mi sembra già di sentirlo sotto i denti scrocchiare. Grazie mille! E se la preparo ti faccio sapere 😉
Grazie Milena! Le nostre ricette semplici e ricche di gusto… <3 Se la dovessi preparare, tienimi aggiornata 😉 Niva