La Vigilia di Natale in Abruzzo: i 7 (+1) piatti della tradizione

di Niva
2 commenti
Un piatto di baccalà in pastella fritto

Il giorno della Vigilia di Natale in Abruzzo non si mangia carne e bisogna stare leggeri. Quindi a casa mia a pranzo si fa una specie di digiuno e si mangiano olive nere, peperoni secchi e alici salate e la cena deve essere una bella “cena di magro”. O almeno così diceva nonna. Sì, perché fra il fritto e tutte quelle pietanze altro che leggera! Sfido chiunque ad alzarsi da tavola ancora con la fame… I piatti sono quelli legati alla tradizione, quella contadina e povera, ma che sa regalarci delle vere prelibatezze. Siete pronti a cominciare? E allora…

Mano alle forchette e cominciamo!

1. La pasta con il tonno

È il cenone della Vigilia di Natale e dobbiamo stare leggeri, dicevamo. Quindi niente antipasto e si passa direttamente al primo: la pasta con sugo di tonno e sarde. Ma occhio che non sia una pasta qualsiasi. Ci vogliono le linguine. Il sugo può essere in bianco o con il pomodoro, ma l’importante è aggiungere qualche cappero sotto sale “che da sapore”.

Ricetta della pasta con sugo di tonno e sarde

Pasta tonno e sarrde, primo piatto della Vigilia di Natale in Abruzzo

2. I fagioli

A seguire una bella zuppa, che con il freddo di dicembre ci sta sempre bene. Acqua, olio, sedano, carota, qualche pomodorino e i fagioli. Che arrivino dagli altipiani dell’aquilano, dalla Valle del Tavo o dall’orto dietro casa, fa lo stesso. Basta che siano fagioli bianchi.

Ciotola con la zuppa di fagioli, piatto della vigilia di Natale in Abruzzo

3. I merluzzetti

I merluzzi sono pesci tipici del nostro Mar Adriatico, dalla costa hanno invaso anche l’entroterra per la loro bontà. Per la Vigilia di Natale devono essere non molto grandi, infarinati e fritti. Magari con una bella spruzzata di limone sopra.

I merluzzi fritti, piatto della vigilia di Natale in Abruzzo

4. Il cavolfiore

Verdura di stagione praticamente a km0, i bocconcini di cavolfiore fritti in pastella non mancano mai a casa per la cena del 24 dicembre. Nonna friggeva con l’olio di oliva, da sempre presente in abbondanza sulle colline pescaresi. Prima però bisogna lessarli, si raccomandava nonna, “perché altrimenti non si cuociono bene”.

Ciotola con cavolfiore fritto, piatto della vigilia di Natale in Abruzzo

5. Il baccalà fritto in pastella

Da queste parti non c’è tavola del cenone della Vigilia di Natale dove non ci sia il baccalà. Merluzzo salato e stagionato, è un pesce povero che già in passato era disponibile anche nelle aree interne della regione. Tante sono le ricette che lo vedono protagonista, ma per la Vigilia dalle mie parti si preferisce farlo fritto in pastella.

Un piatto di baccalà in pastella fritto

6. Il baccalà arrosto

Per dissalare il baccalà ci vogliono ore, ma che dico, giorni! E forse sarà per questo che il baccalà della Vigilia di Natale viene proposto in più versioni durante il cenone. Anche arrosto. Dopo averlo cotto sulla brace del camino, bisogna togliere tutte le spine e poi condirlo con aglio, prezzemolo e olio extra vergine di oliva. Et voilà! Anche questo piatto è andato.

Una ciotola di baccalà arrosto

7. L’ fuje shtrascinat

La cena sta volgendo al termine e dopo tutte queste portate e tanto fritto un po’ di verdura ci vuole. Perché sgrassa! E per un cenone della Vigilia che si rispetti questa verdura è la verza preparata in padella con aglio, olio EVO e peperoncino, piatto meglio noto in Abruzzo come “l’ fuje strascinate“.

Ricetta de l fuje strascinate

Fuje strascinate, contorno del cenone della vigilia di Natale in Abruzzo

A questo punto la pancia è piena e il banchetto è finito. O forse no… Perché per me il Natale non è Natale senza di loro: l’ cauciunill. Conosciuti dai non abruzzesi come cagionetti o calgionetti, sono dolcissimi ravioli fritti ripieni con marmellata, castagne, ceci o mandorle e miele a secondo dei gusti e della zona d’Abruzzo in cui vi trovate. Antichi dolci natalizi che però sanno stare al passo con i tempi e a volte, quando il passato incontra il presente, ne nascono delle vere delizie: cauciunill ripieni con quella famosa crema di nocciole da spalmare. I miei preferiti!

Ricetta dei calgionetti

I cagionetti, dolce tipico di Natale in Abruzzo

Ovviamente ci sono sempre la varianti locali perché l’Abruzzo è così:

paese che vai specialità che trovi.

E per Natale tradizioni e ricette variano persino di famiglia in famiglia. E tu? Quali sono i piatti della tua tradizione per il cenone della Vigilia?

You may also like

2 commenti

Mile 22/12/2020 - 07:48

Ahahah mi sono divertita tanto a leggere le tradizioni culinarie abruzzesi della tua famiglia. Un po’ le ritrovo nelle mie. Grazie Niva e se non ci rileggiamo in giro, buone feste a te 🤗

Reply
Niva 22/12/2020 - 11:30

Grazie a te Milena!!! Mi fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto 🤗 Tanti auguri di buone feste a nche a te!!! Ci becchiamo online, almeno per il momento!😘

Reply

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.